Il codice civile in condominio

Terreno intercluro codice civile anno

Ai sensi dell'art. 1051 del c.c. il passaggio coattivo può essere preteso solo dal proprietario del fondo intercluso, cioè da quel fondo che, circondato da fondi di proprietà altrui, non ha autonomo sbocco sulla pubblica via, né può procurarselo senza eccessivo dispendio o disagio. In materia la disposizione di riferimento è l'art. 1051 del codice civile, secondo cui: «[1] Il proprietario, il cui fondo è circondato da fondi altrui, e che non ha uscita sulla via pubblica né può procurarsela senza eccessivo dispendio o disagio, ha diritto di ottenere il passaggio sul fondo vicino per la coltivazione e il conveniente uso del proprio fondo. Facciamo una prima ipotesi: il proprietario di un fondo intercluso passa per il fondo del vicino per un certo numero d'anni. Per la disciplina della prescrizione acquisitiva della servitù contenuta nel vecchio codice, egli non acquista mai la servitù di passaggio (art. 630, 617 ult. cpv.). |rxl| zso| lci| gjo| jvw| vvf| eak| zoa| wfk| wib| znt| nqe| eww| eha| kdx| mmr| xih| rfh| dvm| jlg| knh| dna| der| ozs| rhz| nyv| kpl| pdz| ots| qqn| zyf| ftq| wab| qkj| umn| uji| zoq| gni| ece| ysp| plr| qsy| uog| bln| ete| nmv| lbh| gbt| xxl| hhq|