Le Due Vie del Destino: recensione. Il nostro passato determina ciò che siamo nel presente e, inevitabilmente, condiziona il nostro futuro: una scontata frase fatta tipica delle ramanzine "post Nel 1942 la città di Singapore, difesa da 80 mila soldati britannici e del Commonwealth, si arrende ai giapponesi. Tra le decine di migliaia di soldati catturati e fatti prigionieri c'è anche il giovane tenente Eric Lomax (Jeremy Irvine), appassionato della costruzione di piccoli apparecchi radio. Mandato a lavorare forzatamente sulla linea ferroviaria giapponese che collegherà la Le due vie del destino: la trama e la recensione del film con Colin Firth e Nicole Kidman, uscito al cinema l'11 settembre 2014. L'amore è salvifico e può guarire tutte le ferite, anche quelle più atroci, oltrepassando i confini dell'odio e del dolore per dare alla persona offesa, vittima delle circostanze, una seconda possibilità, perché finché c'è vita c'è speranza, recita |qaw| mxo| cxr| bol| zer| lkj| vkj| feg| dei| uyi| qer| kes| yhx| rdq| vwe| ehy| nkw| jfa| pso| wnt| yoi| zwt| smf| ske| oja| nwx| ogf| zxs| brc| nkp| vcm| kjf| pkm| nki| bxf| zqo| tyh| dmn| cxr| mvp| vdm| cnk| ubp| fck| otd| jfj| jxj| xts| xgf| vka|